3 pratiche potenti da portare in viaggio con te.
Il viaggio stimola la crescita personale in maniera naturale, ma possiamo sempre agire con intenzione per attivare il miglioramento di noi stesse, la chiarezza delle idee, la ricerca di nuove ispirazioni.
E’ qui che entra in gioco il Travel Coaching, un metodo che unisce esperienze di viaggio e sviluppo di sé, per accompagnarci in un percorso che non sia solamente una vacanza, ma una rivoluzione interiore.
Oggi ti voglio raccontare tre pratiche potenti, che puoi sempre portare in viaggio con te, perché non ti richiederanno particolare spazio in valigia, ma che puoi usare anche a casa, perché anche la nostra città, se esplorata con un nuovo sguardo, può farci viaggiare.
Chi sono io per raccontarti tutto questo? Io sono Lisa, Life&Travel Coach, accompagno le donne nel creare la loro Felicità su Misura unendo azione, magia e amore per se stesse, e sono anche una Blogger che scrive di vita e di viaggi.
Pronta a partire?


Meditazione in passeggiata
Non so te, ma tutti i passi che non faccio quando sono a casa, finisco per farli quando viaggio!
Quando visito luoghi nuovi infatti, preferisco muovermi a piedi, perché questo mi permette di vivermi davvero le città che sto visitando, di scoprire angoli che non avrei visto salendo su una metropolitana, sentire profumi e suoni intorno a me che danno colore alla mia esperienza.
E allora, dato che camminare lo farò sicuramente, perché non farla diventare un’esperienza meditativa capace di portarmi profonde intuizioni e chiarezza mentale?
La meditazione in passeggiata è una formula facile da vivere, che puoi fare in una nuova città tanto quanto in una zona naturale, quello che ti serve sei semplicemente tu e la decisione di lasciar andare il controllo, per fare spazio al sentire.
Come si fa?
Esci dal tuo alloggio portando con te l’essenziale (meglio avere pochi pesi da portare), indossa scarpe e abiti comodi e cerca di lasciare il cellulare in tasca o nella borsa, e magari silenzioso.
Fai alcuni respiri profondi, fino a portare te stessa ad uno stato di calma, e poi inizia a camminare.
Non è importante andare da qualche parte, ma lasciarti semplicemente guidare dal tuo istinto, restando in ascolto. Di te stessa in primis. E poi del Mondo intorno a te.
Mentre cammini fai attenzione al tuo respiro e alle sensazioni che provi nel corpo, e poi alla vita che si svolge intorno a te. Fai caso agli odori che ti raggiungono, come quella panetteria là in fondo, alle conversazioni che si svolgono intorno a te, quel bimbo che rido, quella donna che parla al telefono, il cinguettio di un uccellino che vola da un albero all’altro. Osserva le facciate delle case, i negozietti affollati di turisti o in cui si recano solo le persone che qui ci vivono. Immergiti nel qui e ora, passeggiando con calma, senza la fretta di raggiungere qualcosa, entro un certo orario.
Quello che invece non serve che tu faccia, è badare ai tuoi pensieri. Lasciali andare e non soffermarti su di essi.
Cammina fino a che ti va, sei tu a decidere quando questo momento solo tuo finirà.
Ed una volta rientrata nel tuo alloggio, prenditi un attimo per scrivere (su un quadernino o nelle note del tuo telefono), tutto ciò che ti è arrivato durante questa esperienza. Che siano consapevolezze, intuizioni o semplicemente cose belle.
Domande chiave
C’è una cosa che ho sempre con me nello zaino quando viaggio, ed occupa davvero poco spazio: un quadernino e una penna. Li ho, perché so che quando parto non tornerò uguale a prima, e che tenere traccia dei miei flussi e delle mie evoluzioni interiori, vissute in viaggio, mi permetterà di portarle concretamente nella mia vita a casa.
Nel coaching le domande giocano un ruolo centrale.
Non domande a caso, ma domande giuste, pensate per accompagnare in un’introspezione profonda capace di darci risposte e indicarci la strada.
Metti insieme le domande giuste e un quadernino, ed è ecco che avrai a disposizione la prossima pratica potente da portare in viaggio con te.
Ogni sera (o la mattina successiva), durante la tua esperienza di esplorazione del Mondo, prova a rispondere a queste tre domande:
- Quale cosa mi è rimasta più profondamente impressa tra quelle viste o fatte oggi?
- Cosa mi fa capire su di me questo?
- Come potrei migliorare o cambiare questo aspetto una volta tornata a casa?
Alla fine, quando a casa sarai davvero tornata, avrai a disposizione un vademecum che ti aiuterà a muovere i prossimi passi, verso una vita che parli sempre più di te e in cui stare bene.


Collage d’ispirazioni
Sono certa che partendo per un viaggio, porterai con te il tuo smartphone o perfino una macchina fotografica, quindi provare questa pratica sarà facile, perché avrai già con te lo strumento numero 1.
Il 2 sarà la tua creatività.
Spesso cerchiamo risposte attraverso le nostre fughe nel Mondo, ma ci dimentichiamo di cogliere i segnali intorno a noi, che l’Universo ci manda per dirci in che direzione andare. Con questo esercizio impariamo a fare attenzione proprio a quei segnali.
Prenditi un giorno, durante il tuo viaggio, per tenere a mente una domanda a cui stai cercando risposta (Devo lasciare il mio lavoro e seguire quel progetto? Dovrei trasferirmi in un’altra città per seguire lui che sembra l’uomo della mia vita? Sarà la scelta giusta avere un figlio adesso? Ecc…), e poi, armata del tuo cellulare o simili, durante la giornata impegnati a fotografare ogni cosa che ti colpisce, che ti chiama, che ti appare d’improvviso e che anche se, apparentemente, sembra inutile, è lì proprio per te.
Alla sera, riguarda tutte le immagini raccolte (se vuoi puoi anche creare un vero e proprio collage digitale con tutte le foto che hai scattato), e poi scrivi sulle note del tuo telefono o su un quadernino, tutte le ispirazioni e le risposte che ti arrivano guardandole.
Sono certa che lì in mezzo troverai una risposta.
Come hai visto, questi strumenti che sembrano semplici, ma invece sono potenti, puoi portarli ovunque nel Mondo con te, e spero davvero che ti saranno utili.
Io ne conosco la potenza e la farò vivere anche alle donne che partiranno con me per uno dei Retreat Gea. Vuoi partire anche tu con me? Allora scopri qui tutte le informazioni.
Intanto, io ti auguro buon viaggio e resto a disposizione per ogni domanda.
Scrivimela nei commenti, ti leggo e rispondo sempre.