L’importanza dei luoghi sulla nostra evoluzione: ecco perché a volte è necessario trasferirsi o spostarsi per alcuni periodi.
La prima volta che ho messe piede in Scozia, e in particolar modo a Edimburgo, mi sono sentita a Casa.
In un modo che nella mia città, dove sono nata e cresciuta, non avevo mai provato.
Ed è una sensazione che ritrovo ogni volta che atterro di nuovo sul suolo magico scozzese: lì, ritrovo me stessa.
La prima volta che sono stata a Tenerife, io che avevo sempre detto di amare i paesi nordici e di non essere fatta per i luoghi caldi, ho sentito un spostamento profondo dentro me stessa. Come se un ingranaggio inceppato da anni, finalmente si sbloccasse, riallineandosi e facendo di nuovo funzionare le cose. Così, sono ripartita per altre due volte dopo quella prima, per ricercare lo stesso movimento interiore, e così è stato.
Ogni volta che vado a Parigi, si accendono alcune parti di me stessa. La Slovenia ha la capacità di calmarmi l’anima. Quando d’estate mi trasferisco in Puglia con mio marito, il mio corpo rallenta in maniera automatica, favorendo un riposo che solitamente mi sfugge.
Tutto questo non è un caso.
Ogni luogo ha un’energia unica che si pone in relazione con la nostra, facendone derivare armonia, disarmonia, depotenziamento oppure potenziamento.
Conoscere quali luoghi sono allineati a noi, ci permette di usarli per evolvere.
Se sei pronta a saperne di più su questo argomento, sono pronta ad essere la tua guida: io sono Lisa, Life&Travel Coach e Blogger. Accompagno le donne a vivere in allineamento alla loro Visione, unisco azione, magia e selflove, scrivo di vita e di viaggi, e bevo prosecco!
Pronta a partire?



Ogni luogo ha una sua energia unica e risponde alla tua
Siamo fatte di energia, esattamente come ogni cosa che ci circonda.
La nostra energia deriva da diverse componenti: eredità genetica, culturale e personale data dai nostri antenati, biologia, carattere, esperienze, ecc; tutto concorre a dare forma alla nostra vibrazione energetica, che può presentare poteri e blocchi (ti aiuto a scoprire la tua nel mio percorso di Life Coaching Goddess: Scopri la Dea che vive in te).
Ogni luogo a sua volta ha una sua stessa energia, derivata dalla sua geografia, dalla materia che la compone, dalla storia che l’ha vista evolversi, dalla cultura e dalle azioni di chi lì ci vive, ecc. E l’energia di ogni posto nel Mondo può vibrare in sintonia con le nostre frequenze energetiche, oppure in disarmonia. E’ quella sensazione immediata che ci fa dire, arrivando in un posto: “Posso vivere qui?”, oppure che ci fa dire: “Ma che ci troveranno gli altri in questo posto?!”.
Non si tratta di un giudizio, ma di una sensazione profonda. Ad esempio, trovo Berlino una città incredibile, in cui però non mi trasferirei e probabilmente non tornerei nemmeno.
Insomma, a volte con una città sentiamo uno Zing immediato (se non sai di cosa sto parlando, recupera Hotel Transilvania, uno dei miei film d’animazione preferiti!), altre volte, pur apprezzandone aspetti ed estetica, dentro di noi non accade nulla (sono certa ti sia capitato anche in amore).
Se parlare di energie non è il tuo campo, sappi che questo concetto: la capacità che hanno i luoghi di influenzarci profondamente (in senso positivo o negativo), è un concetto studiato anche dalla psicologia, e in particolare dalla geopsicologia che studia proprio questo scambio tra ambiente e mente, e ci evidenzia come sia importante scegliere i luoghi in cui vivere o sostare, poiché essi possono:
- attivare certe parti della nostra personalità (creatività, calma, introspezione),
- facilitare processi di guarigione o cambiamento,
- oppure, al contrario, “drenare” energia fisica e mentale e bloccare l’evoluzione.
Come capire come un luogo influisce su di noi?
Per capire come la nostra energia risponde ad un determinato luogo, bisogna per forza andarci.
No, non puoi restare sul divano e aspettarti di sapere come ti sentiresti se ti trasferissi a Ibiza. Devi salire sull’aereo e testare davvero emozioni, sensazioni, impatto delle esperienze su te stessa.
Quello che però puoi fare prima di partire, anzi, prima di scegliere quale luogo esplorare, è lasciarti chiamare dai luoghi.
Fin da bambina ho avuto il desiderio di andare in Australia, e anche se è un ancora un sogno, so che prima o poi dovrò arrivare sotto all’Ayers Rock e ascoltare quello che questa roccia, il cui nome aborigeno è Uluru, ha da dirmi. Perché? Perché sento questo richiamo da sempre e mi lascio guidare da esso.
Esattamente come faccio ogni volta che scelgo il mio prossimo viaggio. Lascio che siano i luoghi stessi a chiamarmi, e così fanno, grazie ai movimenti dell’Universo. Io manifesto ciò di cui ho bisogno e l’Universo risponde: mostrandomi contenuti su IG, facendomi parlare con un’amica che è appena tornata da là, portandomi davanti ad un cartellone pubblicitario mentre esco in macchina per andare a fare la spesa, facendomi leggere il libro giusto.
E’ così per esempio, leggendo Mangia Prega Ama (link affiliato), un libro che ho profondamente amato, che sono partita per Bali in cerca di risposte e le ho trovate.
Quindi, per sapere dove andare, innanzitutto chiediti: quali luoghi mi stanno chiamando?
Puoi anche creare una mappa o lista di questi luoghi, e poi partire a seconda di ciò che senti giusto per te adesso, energeticamente oppure economicamente (sì, anche questo aspetto non va sottovalutato, e quando creo un itinerario su Misura ne tengo sempre conto).
Dopo di che, puoi partire: sola o accompagnata. Anche a distanza.
Come Travel Coach ad esempio, con il mio percorso Itinerari su Misura, ti aiuto a capire dove andare, creo per te il giusto itinerario, lo completo con esercizi, esperienze e attività di travel coaching pensate per te, e ti sostengo tramite WhatsApp per tutto il tempo in cui sarai in viaggio.
E una volta arrivata, per comprendere se e come un luogo risponde alle tue energie, quello che ti resta da fare è viverlo. Intenzionalmente. Che significa:
- fare caso a come risponde il tuo corpo (come dormi? come ti fa sentire il cibo? ti senti stanca od energica?);
- fare caso a come risponde la tua mente (ti senti serena o agitata? com’è il tuo umore? cosa sogni?);
- fare caso a come risponde la tua anima (quali desideri si attivano in te? quali trovano spazio, conferma, realizzazione? quali parti del tuo carattere si attivano? quali si spengono?).
Un modo semplice e molto utile per tenere traccia di tutto questo è tenere un diario di viaggio.


Come usare i luoghi per evolvere
Viaggiando possiamo scoprire che la nostra terra d’origine non è il luogo giusto per noi, oppure possiamo comprendere che stiamo bene dove siamo, ma che a volte abbiamo necessità di attivare determinate parti di noi, e allora, non ci resta che partire per tempi più o meno lunghi.
I luoghi possono infatti rappresentare fasi della nostra evoluzione: a volte ci servono per imparare, guarire o chiudere un ciclo. E così, cambiare luogo, per qualche mese, per un periodo breve, per un anno o per svariati, oppure partecipare ad un Retreat in giro per il Mondo, diventa un atto di espansione personale: ogni luogo risuona con una diversa versione di noi e noi possiamo decidere quale attivare in base ai nostri bisogni, oppure quale versione di noi vogliamo vivere.
In questo modo ogni posto del Mondo che vibra alla nostra stessa frequenza può diventare uno strumento per attivare il nostro Potere Personale, ci può aiutare a scoprire chi siamo (questo è uno dei punti fondamentali del Travel Coaching!) e a comprendere come usare ciò che già esiste dentro di noi per generare per noi stesse evoluzione e felicità.
E’ possibile inoltre integrare le energie dei luoghi dentro di noi.
Quando cogliamo cos’è che ci fa stare in un certo modo, possiamo ricercarlo anche nella nostra quotidianità, una volta tornate a casa (se tornare a casa è ciò che ci serve). Ad esempio, possiamo scoprire che quello che attiva la nostra creatività a Parigi è il facile accesso ai musei, e allora possiamo inserire nella nostra routine mensile 2/3 visite a mostre, esibizioni e musei sul territorio vicino.
Bisogna però fare attenzione ad alcune questioni, alcuni inganni in cui si può cadere in questo percorso di ricerca dei luoghi giusti per la nostra evoluzione:
Attenzione a non rimanere incastrate in un ambiente che non ci nutre più.
Spesso confondiamo la comfort zone con il benessere, ci ripetiamo che qui stiamo bene, ma il punto è che quel qui è semplicemente conosciuto e familiare. Ecco perché è importante sperimentare, viaggiare, esplorare. E non solo sognare sedute sul divano.
D’altra parte, una volta esplorato, potremmo non riuscire più a tornare a casa o a cambiare nuovamente luogo magari dopo esserci trasferite, o ancora potremmo ritrovarci a tornare sempre nello stesso posto senza più sentire ciò che stavamo cercando. Succede e non dobbiamo spaventarci, arrabbiarci o sentirci in difetto per questo. Alcuni luoghi hanno una “scadenza”, e quando ci hanno dato ciò che dovevano, smettono di servirci.
Infine, attenzione a distinguere il bisogno di fuga dal desiderio autentico di cambiamento.
So, perché l’ho vissuto sulla mia pelle, che spesso si parte per scappare, ma la verità è che dolore, pensieri, cuori spezzati, problematiche profonde, ecc, partono con noi.
Scegliere di trasferirci, di viaggiare per brevi periodi, di vivere per un po’ altrove, non dovrebbe mai essere una fuga, ma sempre una scelta che sostenga e favorisca la nostra crescita.
Questo non vuol dire che un’esperienza altrove non possa guarirci, anzi, ma che dobbiamo partire in cerca di una cura per l’anima e non per evitare il dolore.
Eccoci arrivati alla fine di questo viaggio tra il potere dei luoghi per la nostra evoluzione.
Come hai potuto comprendere, a volte più che cambiare vita, dobbiamo cambiare posto, per dare spazio a noi stesse e alla nostra evoluzione.
Io come Travel Coach ti posso accompagnare proprio in questo, quindi se ti va di saperne di più:
E se hai qualche domanda, scrivimi nei commenti.
Ti leggo e rispondo sempre.
